I RISULTATI DI CHI MI HA CONOSCIUTA

Ecco alcune testimonianze e risultati raggiunti dalle donne che hanno intrapreso il percorso con me

Le ISPIRAVISTA di chi ha lavorato con me!

Ecco un estratto della testimonianza di Francesca in cui ci racconta come il percorso #12stepXunacarrieraWOW le sta permettendo di affrontare la transizione professionale che tanto desiderava.

Il suo racconto lo puoi trovare in versione estesa sul mio canale Youtube.


Nella sua ispiravita Irene, HR Professional in ambito corporate, ci racconta il suo il dilemma sul se e come far stare insieme un lavoro impegnativo e un figlio di 7 mesi, e come è riuscita a risolverlo.

Dovendo affrontare un momento molto delicato, in cui trovare la quadra su come far coesistere un lavoro in cui si sente riconosciuta, valorizzata, che la appassiona e che le richiede tempo ed energie con l’essere mamma, Irene ha deciso di partecipare al percorso #12stepXunacarrieraWOW.

No spoiler... ma.....

... i bambini oggi sono 2 e lei ha continuato la sua crescita e realizzazione professionale

Ecco i momenti salienti della sua molto più lunga testimonianza completa che puoi trovare sul mio canale Youtube!


Durante la sua seconda maternità, Elisa, communication manager, ha deciso che al termine del periodo di congedo sarebbe tornata in azienda solo per salutare e poi andare via. Grata di tutto quello che aveva vissuto fino a quel momento, sentiva di voler esplorare nuovi "territori".

In questa ispiravista racconta come è riuscita a realizzare il suo obiettivo, e come partecipare al percorso #12stepXunacarrieraWOW sia stato fondamentale per gestire al meglio la fase di transizione.

Ecco i momenti salienti del suo racconto che puoi trovare in versione estesa sul mio canale Youtube.


Ecco il video dei momenti salienti in cui Laura ci racconta come dopo 20 anni da dipendente nella stessa azienda ha aperto p.iva, riscoperto passioni e talenti e sta indirizzando il suo lavoro in modo da usarli al meglio e goderseli il più possibile.

Laura è una di quelle persone che ha capito che la costruzione di carriera è un processo, e anche dopo la conclusione del percorso #12stepXunacarrieraWOW continua a lavorare per essere focalizzata e trovarsi sempre nella possibilità di prendere decisioni relative alla sfera professionale, invece di subirle.

Trovi la versione estesa della sua testimonianza sul mio canale Youtube!


Anche se da fuori avete quello che tutti definiscono un bel lavoro, voi AVETE IL DIRITTO DI VOLERE CIÒ CHE VOLETE, che sia di più o di diverso!

Vale sempre la pena tentare di ottenere ciò che desiderate all'interno dell'azienda in cui siete (almeno che non siate in fuga da lì), ma con la strategia giusta!

Saper negoziare fa la differenza (ha ottenuto un doppio passaggio di livello in una botta sola).

La carriera è un processo di costruzione continuo (è una maratona, non i 100 metri).

Ecco come Eleonora ci è riuscita nella versione short del suo racconto (trovi la versione integrale sul mio canale Youtube).



quando ti liberi delle convinzioni e dei messaggi che non ti permettono di esporti, di osare, di sentirti grande, ti accadono delle cose meravigliose

R . mi ha mandato le taglie delle t-shirt che si è messa a ideare e vendere. Perché nel suo processo per passare da consulente finanziaria alle risorse umane ha liberato CREATIVITÀ e ha smesso di FARSI PICCOLA (e altre cose meravigliose accadono quando ti liberi).

 

R. a febbraio ha iniziato il percorso #12stepXunacarrieraWOW per fare un cambio di rottura: da consulente finanziaria con un contratto cassaforte al sogno delle risorse umane. Ha lavorato un sacco per sentirsi all'altezza, per realizzare le diverse strategie che abbiamo trovato e i colloqui sono arrivati.

Solo che, come spesso succede, quando ti liberi delle convinzioni e dei messaggi che non ti permettono di esporti, di osare, di sentirti grande, ti accadono delle cose meravigliose.

 

R. aveva da tempo il sogno di creare delle t-shirt che fossero portatrici di messaggi di valore.

👉 Ha aperto partita iva

👉 Il sito di e-commerce è quasi online

👉 Ha contattato delle influencer e dei divulgatori che apprezza molto per chiedere se le vogliono indossare e una ha detto di sì!

 

A febbraio sarebbe stato impossibile.

 

❗ Quello che sta cambiando in lei è la capacità di ESSERE VISTA e di OCCUPARE SPAZIO, il suo spazio! Quello di cui hai bisogno per raggiungere la tua carriera wow non è lavorare ancora più duro! Esporti, prendere parola, far sentire la tua voce, candidarti per i ruoli che contano, smettere di non voler avere a che fare con il potere, rischiare.

 

Ah, come fanno gli uomini?

 

Personalmente lo considero già un inizio (a volte bisogna fare esperienza del polo opposto per trovare la propria misura). In realtà lo puoi fare diversamente (e ci sono anche molti uomini che già lo fanno). Puoi farlo senza prevaricare e tenendo in considerazione l'interesse e il benessere dei singoli. Puoi trovare il tuo come.

 

❗ Ma per farlo è necessario che tu diventi GRANDE. O MEGLIO, CHE TI AUTORIZZI A ESSERLO.

Alza la voce, smetti di stare composta, usa colori eccentrici, prenditi il tempo che ti serve per un intervento senza scusarti, prenditi la scrivania o l'ufficio centrale.

Apri il cassetto con un sogno come ha fatto R., datti il permesso di pensare in grande, di allontanarti da quello che secondo tutti ha senso fare.

 

Ci hanno insegnato che l'ambizione è maschile.

Che hai un buon lavoro, che vuoi di più.

Che la carriera ha un costo.

 

Ci sono solo due possibilità: continuare a perpetuare questo messaggio o essere in prima persona creatrici di messaggi diversi.

Tu da che parte stai?

Perché se smettessi di PREOCCUPARTI e iniziassi a OCCUPARTI della tua CARRIERA, senza fare cose a caso, in un solo giorno, accadrebbero MIRACOLI

Testimonianze dirette di alcune delle 23 donne che hanno ufficialmente iniziato la II edizione della Challenge dei 21 giorni per raggiungere i loro obiettivi attraverso il metodo delle azioni accessibili #12stepXunacarrieraWOW

Tutti i colloqui sono speciali, ma alcuni lo sono un po' di più

Certe transizioni sono più complicate di altre, e quella di R. ne è un esempio.

 

Lei vuole un cambiamento professionale "di rottura", da consulente finanziario in Poste a HR. Per realizzare un'evoluzione del genere occorre tanta STRATEGIA e tantissime AZIONI.

 

Ed è proprio attraverso questi 2 elementi che R., ancora prima di finire il percorso #12stepxunacarrierawow iniziato a febbraio, ha ottenuto il suo primo colloquio.

Come sarebbero la TUA VITA e la TUA CARRIERA se imparassi a gestire quelle vocine che ti dicono che non sei abbastanza preparata, chi ti credi di essere, cosa penseranno gli altri, non puntare troppo in alto, accontentati hai un discreto lavoro, ecc?

R., insegnante, da quando un anno fa si è impegnata (e lo sta ancora facendo) in  #12stepXunacarrieraWOW:

 

✅ ha organizzato e realizzato il suo primo laboratorio artistico a pagamento per bambini

✅ ha ricevuto la proposta di collaborazione con un centro estivo per dei workshop

✅ si è concessa un corso di home staging per esplorare la sua creatività da un altro punto di vista e valutare le possibilità professionali nel settore

✅ portato un passo avanti la sua grande passione per il camminare diventando istruttrice di nordic walking

 

E, come puoi leggere dal suo messaggio, QUELLE VOCINE NON SPARISCONO, MA PUOI IMPARARE A GESTIRLE.

 

E QUESTO FA TUTTA LA DIFFERENZA DEL MONDO, CHE TI PERMETTERÀ DI FARE CON IMPEGNO E LEGGEREZZA, anziché stra-fare (esaurendo le tue energie e facendo il pieno di frustrazione perché non andrà mai abbastanza bene) o stare a guardare (avendo la sensazione che il tempo ti stia scivolando via e tu sia ferma).

 

💭 Adesso immagina che quelle vocine abbassino il loro volume.

Cosa faresti oggi al lavoro di diverso?

Ecco alcune delle cose straordinarie emerse in una sessione di gruppo con le Anime Belle iscritte a #12stepxunacarrierawow ed è stata una bomba (io ho faticato ad addormentarmi)

Silvia, responsabile risorse umane, in meno di un mese ha fatto il primo colloquio e ha firmato un NUOVO CONTRATTO. Anche se la posizione rimane scoperta, la aspettano fino a giugno. VOLEVANO LEI. Nonostante non fosse disponibile da subito e abbia chiesto il 15% in più rispetto a quanto offerto.

 

Laura ha fatto una stima del fatturato garantito del suo primo anno completamente da libera professionista e da gennaio a settembre ha già un REDDITO GARANTITO SUPERIORE AL SUO ULTIMO ANNO DA DIPENDENTE, LAVORANDO 10 ORE IN MENO A SETTIMANA. Come scrive nel messaggio, sta facendo quasi tutto ciò che le piace e ha energia a sufficienza per godersi le altre aree della sua vita, come il volontariato.

 

Certo, puoi aspettare il momento giusto per unirti al percorso... (insieme al Principe Azzurro e al lavoro perfetto) ma:

 

👉 Il momento giusto non esiste

👉 Più aspetti, più tardi arriveranno questi risultati

Ambra è una manager in una multinazionale e sta avviando la sua attività da coach. Ha scelto di aderire a #12stepxunacarrierawow con modalità mensile Perché sono le azioni quotidiane fatte con costanza che ti portano lontana

“Oggi sono qui per testimoniare un primo grandissimo risultato che ho ottenuto da quanto ho iniziato la membership di Giulia 😍

 

📌Il PRIMO RISULTATO è stato senz'altro capire i messaggi che mi sono stati inculcati e che io spacciavo per mie decisioni ogni volta che mi trovavo davanti ad una scelta. Grazie Giulia per avermi fatto capire che le mie decisioni sono ben altre, e ora quando prendo una decisione la prendo chiedendomi prima "è una decisione che maschera dei messaggi che mi sono stati dati oppure è realmente una mia decisione?"

📌Il SECONDO RISULTATO è che ho imparato ad espormi perché mi sono presa il diritto di farlo. Mi sono presa il diritto di esporre i miei contenuti, di polarizzare la mia opinione, di creare la mia community che funziona alle mie regole perché a casa mia si fa come dico io 😊

📌Il TERZO RISULTATO è stato avere ben chiara la mia visione che è davvero davvero solida, non importa come ci arriverò ma IO SO che ci arriverò. Grazie Giulia per avermi fatto vedere con estrema chiarezza qual è la mia visione e dove voglio arrivare.

📌Il QUARTO RISULTATO è che ho imparato ad essere immodesta, a prendermi il diritto di dimostrare il mio valore raccontando ciò che so, facendo notare che sono un'esperta in questo campo e come posso aiutare le persone. Grazie Giulia perché queste cose le penso e le dico veramente e non mi vergogno nemmeno un po' 😊

📌Il QUINTO RISULTATO, che è solo la punta dell'iceberg, è che oggi ho ricevuto un bonifico per un percorso venduto ad una cliente, la quale quando le ho chiesto quando vuole iniziare, mi ha risposto "ieri".

 

Questo però è l'ultimo risultato di tanti altri risultati messi insieme che come potete leggere ho ottenuto lungo il percorso…e sono solo a metà del terzo modulo, non oso immaginare alla fine della membership!

 

Grazie Giulia per avere apportato così tanti cambiamenti rivoluzionari nella mia vita che solo tre mesi fa non potevo nemmeno immaginare 😍"

Superare le paure e far coesistere aree di vita diverse È possibile

Giorgia (nome di fantasia) un anno fa era confusa sul suo futuro professionale, stanca, in rotta di collisione con il management del luogo in cui si era sbattuta per 20 anni.

 

Abbiamo gestito i mille dubbi e le paure legate al licenziarsi e diventare una libera professionista. 

Abbiamo capito come fare coesistere l'area del lavoro con un'altra area della sua vita che stava e sta cambiando.

 

Oggi le cose vanno alla grande, e sai perché❓

 

Perché ha capito che:

🎯 avere una carriera WOW è un processo, non è qualcosa che fai una volta e poi te ne dimentichi

🎯 farlo da sola rende tutto molto più complicato

DOPO IL COLLOQUIO PER RESPONSABILE HR FRANCESCA MI HA DETTO: "IO E L'AMMINISTRATORE DELEGATO ABBIAMO DUE VISIONI PIUTTOSTO DIVERSE DELLE RISORSE UMANE. MI SONO PIACIUTA PERCHÉ NON HO DECISO DI COMPIACERLO E HO DETTO CIÒ CHE PENSO. NON SO SE MI RICHIAMA"

Pochi giorni dopo è stata chiamata per il secondo colloquio 🎉

 

Ma non è tanto o solo questo.

 

È che sia io che lei ci ricordiamo del senso di sconfitta e di frustrazione che aveva quando mi ha contattata perché avevano dato la posizione di responsabile delle risorse umane - per cui aveva lavorato tanto e che le avevano promesso - a un'altra persona.

E ci ricordiamo anche di quanto questo avesse contribuito a farla dubitare di sé.

 

✴️Mettere a fuoco il proprio valore e appropriarsi delle parole che lo descrivono riuscendo così a comunicarlo agli altri è fondamentale

 

✅ È l'unico modo per sentirti forte in questo mercato del lavoro così complesso e per fare in modo che anche gli altri lo percepiscano e riconoscano

✅ Perché senza riconoscimento formale non avrai accesso a certi ruoli, retribuzioni, possibilità decisionale e alla possibilità di esprimere a pieno il tuo potenziale e le tue tante competenze

NON OTTERRAI NIENTE DI DIVERSO NELLA TUA CARRIERA SE CONTINUI A FARE QUELLO CHE HAI SEMPRE FATTO O DI PIÙ (ANZI: IMPEGNARTI DI PIÙ, ESSERE ANCORA PIÙ DISPONIBILE ED EFFICIENTE È CONTROPRODUCENTE)

Te lo spiegano Ambra e Francesca.

 

👉 Ambra, manager affermata in una multinazionale, sta avviando la sua attività come coach. È super preparata, guida un team di 20 persone sparse in vari paesi, ma avviare la propria attività richiede delle competenze e una leggerezza diversa, per fare - appunto - delle azioni che non ha mai fatto.

Fare ciò che l'ha portata a essere una brava manager non le permetterà di avere un suo business, per questo si è unita alla membership #12stepXunacarrieraWOW.

 

👉 La stessa cosa vale per Francesca. Abbiamo lavorato insieme l'anno scorso, avevamo elaborato un piano che prevedeva come prima opzione la possibilità di ritagliarsi un ruolo ad hoc in azienda dopo che il ruolo di responsabile HR, che le era stato promesso, è stato dato a un'altra persona. Per Francesca era difficile immaginarsi di andare via e, durante il nostro percorso, è rimasta incinta del secondo figlio 🎉, il che ci ha spinte a perseguire la strada del restare in azienda. 

Ma il lavoro paga sempre! La bimba ha 5 mesi e Francesca ha anche cominciato a guardarsi intorno, ottenendo il primo colloquio come responsabile HR. È riuscita a iniziare a cercare attivamente un'alternativa perché finalmente non si sente più di compiere un tradimento verso l'azienda che l'ha fatta crescere dandole fiducia.

 

✅ Entrambe per raggiungere questi risultati hanno iniziato a mettere in pratica azioni che non avevano mai fatto

✅ Ed è difficile! Sia perché ciascuno di noi ha elaborato degli schemi di comportamento che ripete nel tempo, sia perché spesso è necessario lasciare andare qualche peso per poter pensare e realizzare azioni diverse

✅ Per questo farlo da sola è faticoso, frustrante, richiede tanto tempo e con un alto rischio di girare a vuoto

A. HA OTTENUTO LA SUA MERITATA PROMOZIONE! CI HA MESSO 2 ANNI E UN PAIO DI TAPPE DI AVVICINAMENTO. AVERE UNA CARRIERA ALL'ALTEZZA DEL PROPRIO VALORE È UN PROCESSO

Ho lavorato con più di cento donne dal 2020 e ho potuto osservare ogni giorno nella pratica che far crescere e migliorare la propria carriera è UN PROCESSO.

 

Cosa significa❓

 

👉 che ci arriverai per tappe intermedie di avvicinamento, quindi l'obiettivo più grande non sarà il primo a essere raggiunto

👉 che ti serve una visione e una direzione chiara a lungo termine che ti permettano di prendere delle decisioni nel presente

👉 che hai bisogno di saper tradurre quella visione in obiettivi, risultati e azioni

👉 che ti serve strategia (=come faccio a...?) e costanza (inutile mandare 100 CV in un weekend e poi basta)

👉 che la carriera si svolge su un campo esterno al tuo, nel tuo mercato del lavoro di riferimento, con cui interagisci. Quindi i tempi da considerare non sono solo i tuoi!

LAVORO MENO, GUADAGNO DI PIÙ, MI POSSO PERMETTERE LA PERSONAL TRAINER 2 VOLTE A SETTIMANA ALLE 9 DI MATTINA... MA CIÒ CHE RENDE DAVVERO WOW LA MIA CARRIERA SONO MESSAGGI COME QUESTI

#12stepXunacarrieraWOW mi ha prosciugata.  Avevo nettamente sottostimato il tempo e le energie che avrebbe richiesto e che avrebbe fatto saltare tutti i miei piani. E a volte mi chiedevo “ma sta roba ha davvero senso?”

 

Poi arrivano messaggi così e capisco che sì, HA TANTISSIMO SENSO.

 

✅ F. che mi dice che la partecipazione all'evento del 3 dicembre è stato il regalo più bello che potesse farsi e che non vede di iscriversi sta sera a #12stepXunacarrieraWOW

✅ K. che mi manda un vocale raccontandomi che ha fatto un colloquio sta mattina in cui le hanno chiesto se ha figli. Che le sono venuta in mente in quel momento. Che ha trovato il coraggio di chiedergli "mi avrebbe fatto la stessa domanda se fossi stata un uomo?"

Non avendo figli le sarebbe stato molto facile dire di no e usare quella situazione a suo vantaggio. E invece...

 

E io mi sono commossa e l'ho ringraziata. Perché la vittoria di una donna è una vittoria per tutte le donne.

PER AVERE UNA CARRIERA ALL'ALTEZZA DEL TUO VALORE GLI OBIETTIVI NON BASTANO: TI SERVE UNA STRATEGIA E AZIONI QUOTIDIANE, ALTRIMENTI FINISCI NELLE SABBIE MOBILI.

struirti una carriera in cui sentirti realizzata e che veda il tuo valore riconosciuto in termini di ruolo, retribuzione e attività che svolgi è una maratona, non la gara dei 100 metri.

 

Avere una visione e obiettivi chiari e che ti fanno sentire le farfalle allo stomaco è indispensabile ma non sufficiente.

 

Il passo successivo è avere una STRATEGIA che si deve tradurre in AZIONI CONCRETE E QUOTIDIANE e creare dei mattoncini che, messi insieme a quelli che già hai, un pezzo alla volta, ti permetteranno di costruire ciò che desideri.

 

E., responsabile marketing, ha pochi mesi dalla conclusione del percorso #12settimaneXunacarrieraWOW ha iniziato il suo nuovo lavoro.

 

Nel mezzo, a testa bassa, ha implementato quelle azioni che fino a quel momento avevano rappresentato il suo punto debole e che le impedivano di progredire. Nel suo caso, questo ha significato:

✅ attivare la sua rete di contatti con messaggi specifici

✅ partecipare ad eventi di settore

✅ chiarire la sua richiesta e sentirsi a suo agio nel farla

✅ fare molti colloqui per allenarsi a sostenerli in modo efficace e a esporre la sua richiesta al meglio

...E 8 MESI DOPO LA FINE DEL PERCORSO I RISULTATI DI E. CRESCONO ESPONENZIALMENTE GRAZIE AL METODO CHE CREA UN EFFETTO VALANGA!

E. è una giovane psicologa con un background variegato e tanti interessi, ma si sentiva in stallo. Dopo un periodo di intenso lavoro pagato pochissimo e con fortissimo stress, si è ritrovata improvvisamente con un terzo del lavoro, una partita IVA appena aperta e l’abilitazione alla professione, ma senza la possibilità di utilizzare i suoi nuovi strumenti. 

 

A settembre 2021 E. ha effettuato la call per accedere al percorso #12settimaneXunacarrieraWOW

 

A fine percorso E.: 

✔ aveva una nuova collaborazione nel suo ambito e lasciato uno dei suoi lavori precedenti

✔ aveva acquisito consapevolezza delle possibilità lavorative nelle sue aree di interesse

✔ aveva iniziato ad agire davvero come una libera professionista utilizzando la sua rete di contatti e ampliando le sue possibilità di collaborazione

✔ sentiva di avere più potere rispetto all’inizio, portandola ad agire diversamente sia nelle decisioni relative alla sua direzione, sia nelle relazioni professionali

 

Oggi E.:

✅ ha lasciato la precedente collaborazione per una più coerente con la sua direzione

✅ è riuscita a ottenere un nuovo ruolo all'interno di un'organizzazione con cui collabora da molto per fare quello che davvero le piace

✅ ha sfruttato la sua rete per instaurare una serie di collaborazioni con studi di psicoterapia e capire se effettivamente vuole impegnarsi in questi ulteriori 4 anni di specializzazione, senza andare alla cieca

 

❗La cosa fondamentale, come mi ha scritto recentemente, è che il percorso è un seme che cresce, o come dico, un metodo che crea un effetto valanga❗

LA REALIZZAZIONE PROFESSIONALE SI COSTRUISCE PER AVVICINAMENTO, SPERIMENTAZIONE E AZIONI ACCESSIBILI

Ecco come R. è passata da insegnante che si stava spegnendo alla realizzazione dei suoi primi laboratori artistici

Ti sembra confusione? In realtà non lo è.

 

Le parole d'ordine sono: SPERIMENTARE AZIONI CONCRETE, AVVICINANDOSI UN PEZZO ALLA VOLTA ALLA PROPRIA VISIONE

 

Attraverso il lavoro fatto insieme, abbiamo individuato un piccolo obiettivo concreto e realizzabile che fosse coerente con la nuova direzione.

Ed ecco l'idea dei laboratori di arte per i bambini attraverso cui R. si è sperimentata.

 

Definire e implementare azioni accessibili coerenti con la tua direzione ti permette di:

🎯 acquisire competenze e informazioni che prima non avevi

🎯 avvicinarti alla tua visione 

🎯 acquisire fiducia e ottimismo

🎯 spostarti dal punto in cui sei a uno nuovo

🎯 fare tutto ciò con un basso margine di rischio

POTER AIUTARE LE DONNE A SENTIRSI COSÌ E COSTRUIRE LA LORO CARRIERA, AZIONE DOPO AZIONE, GIORNO DOPO GIORNO. QUESTO! MI RENDE REALIZZATA PROFESSIONALMENTE

Quando leggi questa frase, qual è la professione che ti viene in mente d'istinto che pensi ti farebbe stare così?

 

 

 

 

Sarò felice di leggerti e, inoltre, scriverlo e condividerlo è il primo passo per renderlo reale!

Uno dei pilastri del percorso #12settimanexunacarrierawow è quello di permetterti di identificare e trovare ciò che ti fa sentire appagata e soddisfatta.

Quello che semplicemente non potresti non fare, perché ti entusiasma, ti emoziona, ti fa sentire "giusta".

adesso ho energia da vendere

Quando abbiamo fatto la call di accesso al percorso #12settimaneXunacarrieraWOW, parlandomi della sua situazione professionale R. mi disse: "se vado avanti così mi ammalo".

Era fortemente insoddisfatta e demotivata, le pesava andare al lavoro, il clima dell'ufficio la influenzava negativamente. Si sentiva senza energie, sempre di malumore.

 

... INVECE HA ENERGIA DA VENDERE E TANTI PIANI PER IL SUO FUTURO PROFESSIONALE!

✅ Commossa mi ha detto che le manca solo la tesi che è lì, da anni, e si sente di chiudere questo cerchio

✅Che ha capito quali sono le azioni da fare per essere maggiormente competitiva nel suo mercato del lavoro di riferimento (ha individuato dei corsi, sa che deve lavorare sul networking)

✅Che si è data come prima scadenza dicembre per definire come proseguire

✅Che si è fatta centinaia di km in giornata per andare a pranzo da un'amica mentre prima rifiutava anche gli inviti sotto casa

ECCO COME F. Si è LICENZIATA DOPO 20 ANNI E HA APERTO P.IVA, RIAPPROPRIANDOSI DEL SUO TEMPO, SCEGLIENDO IN QUALI PROGETTI LAVORARE E OTTENENDO UN RICONOSCIMENTO ECONOMICO MAGGIORE

CHI? F. coordinatrice delle politiche attive per il lavoro in un ente di formazione

 

PROBLEMA: F. era confusa, molto stanca, sentiva che il suo lavoro era poco apprezzato dalla direzione. Sentiva di voler cambiare ma dopo 20 anni aveva molte paure: di non trovare qualcosa di meglio, di star buttando via un contratto a tempo indeterminato e una discreta posizione costruita negli anni in un momento delicato della sua vita personale

QUALI RISULTATI HA OTTENUTO?

✅ A 2/3 del percorso F. si è dimessa, dopo essersi costruita un’alternativa

✅ Ha deciso di diventare una libera professionista 

✅ Ha già trovato e iniziato una prima collaborazione con un grosso ente del territorio per poche ore a settimana ma pagato più di prima

✅ Ha migliorato la sua capacità di fare networking

✅ Sta finalmente ricaricando le batterie godendosi l’estate, facendo passeggiate e anche un po’ di sanissimo ozio

✅ Si sente al timone della propria carriera: sta mappando nuove possibilità, intessendo nuovi contatti, capendo a quali tra le tante attività che ha svolto in questi anni vuole maggiormente concentrarsi

✅ È felice di aver imparato a considerare i suoi desideri professionali e di smettere di pensare che non siano importanti. Questo la fa stare bene perché si sente un esempio anche per la sua famiglia

 

QUALI SONO STATI I MOMENTI PIÙ SIGNIFICATIVI?

📍aver capito che piccoli passi mossi nella stessa direzione smuovono le montagne e che i piccoli passi sono sempre possibili!

📍aver guardato alle sue paure in modo diverso

📍aver messo a fuoco il suo valore professionale

anime belle

Io auguro a tutte voi Anime Belle lì fuori di provare il senso di REALIZZAZIONE PROFESSIONALE PROFONDO di cui io ho il privilegio di poter fare esperienza quando:

- le donne che hanno finito il percorso con me mi scrivono per aggiornarmi 

- persone con cui non ho mai interagito mi dicono che sono state ispirate da ciò che scrivo

- vedo le trasformazioni, i cambiamenti, i risultati di chi si impegna in #12settimanexunacarrierawow


QUANDO SEI PROFESSIONALMENTE IN STALLO O INSODDISFATTA TI SEMBRA DI ESSERE COME IL CRICETO CHE GIRA SULLA RUOTA. MA SI PUò SCENDERE!

Uscire dallo stallo, dalla frustrazione e dall'insoddisfazione richiede energie e impegno. Ma quello che trovi di là ti cambia di fatto la vita, perchè quando il lavoro non funziona influisce in modo importante su tutto il resto.

 

✅ R. impiegata che voleva licenziarsi, dopo un'adeguata revisione e analisi della sua situazione, ha adottato una nuova strategia in azienda: ha ottenuto l'aumento di 1 livello, auto aziendale e un ruolo che le interessa di più

✅ F. project manager nell'ambito della formazione, si è licenziata dopo 20 anni, sta aprendo partita iva, ha già firmato per una collaborazione importante, in cui potrà occuparsi maggiormente di ciò che le piace

✅ E. lavora nella pubblica amministrazione, sta facendo nascere il suo progetto di turismo sostenibile e ispirazionale, che è esattamente dove gli esercizi per trovare la sua direzione autentica l'hanno portata

✅ E. responsabile marketing e comunicazione, ha ottenuto 4 colloqui in un mese

✅ N. lavora nell'ambito della logistica ferroviaria, ha capito come usare le sue competenze per trovare lavoro al di fuori del suo settore che è molto di nicchia (ha già fatto un colloquio) e ha una strategia a lungo termine per poter lavorare nell'organizzazione di eventi (che è quello che vorrebbe fare!)

1 CV INVIATO => 1 COLLOQUIO ECCO COSA ACCADE QUANDO LA RICERCA DI UN NUOVO LAVORO È FRUTTO DI PROCESSO ACCURATO E PRECISO

 

N. lavora nell'ambito della logistica ferroviaria, ma non si trova bene: il contratto promesso dopo 1 anno non è arrivato, c'è poca cooperazione, si sente poco stimata dal suo capo

N. ha iniziato a fine febbraio #12settimaneXunacarrieraWOW, si è candidata a questa posizione a fine aprile e ha ricevuto la telefonata per accordarsi sul colloquio il 3 maggio.

 

Il percorso che ho messo a punto, distillando 15 anni di esperienza nella consulenza di carriera e nelle politiche attive per il lavoro, NON SI FOCALIZZA SUL CAMBIARE LAVORO E PROPRIO PER QUESTO LE MIE CLIENTI OTTENGONO COLLOQUI A VALANGHE! Sì, hai capito bene, sembra una contraddizione, ma non lo è.

 

Il punto di partenza è COSA DESIDERI, COSA VUOI. 

E NO, NON È MAI CAMBIARE LAVORO. 

È MOLTO, MA MOLTO DI PIÙ.

 

Solo dopo esserti data il permesso di osare, di trovare il tuo perché importante (e questo sì che ti smuove lo stomaco), il secondo step è mettere a punto COME FARE PER ARRIVARCI.

E cambiare lavoro a questo punto può essere la strategia adeguata. 

Hai capito bene, cambiare lavoro è il mezzo, non il fine!!!

DA “NON CI SONO RISORSE” AL PASSAGGIO DI LIVELLO, AUTO AZIENDALE, VENERDì LIBERO. ECCO COSA HA OTTENUTO RITA DOPO SOLO 4 SESSIONI. E NON è NEMMENO IL RISULTATO DI MAGGIOR VALORE

Ieri sera ho letto una mail che mi ha fatto dormire felice.

Rita, dopo solo 4 sessioni del percorso #12settimanexunacarrierawow ha ottenuto dei risultati che un mese fa non aveva nemmeno in mente.

 

Nel percorso la prima fase è destinata a trovare la propria direzione autentica. In alcuni casi, come per Rita, è però importante migliorare da subito la condizione attuale. 

Rita non aveva preso in considerazione l'idea che all'interno dell'azienda attuale potesse ottenere qualcosa di meglio, perchè era completamente delusa e disillusa.

L'ho aiutata a guardare al contesto con occhi diversi. Abbiamo lavorato sul trovare le giuste parole per spiegare il suo valore. Abbiamo elaborato una proposta per iniziare la negoziazione e definito i paletti.

 

E BUM!

 

Da un iniziale "non ci sono risorse" l'azienda le ha trovate e ne ha addirittura messe in campo di più di quelle che Rita si aspettava.

Ma Rita voleva del tempo per sè e ha rilanciato. Il no è diventato sì e sul piatto c'è il venerdì libero. Adesso si prenderà qualche giorno per decidere.

 

Fantastico vero? Eppure queste non sono le cose più importanti!

Oltre ai risultati economici, Rita ha ottenuto qualcosa di più: si è sentita di nuovo potente, di valore, con in mano il timone della propria vita professionale. E questo è qualcosa che nessuna azienda le può più togliere. 

 

Ed è impagabile!!

PERCHè LA CARRIERA SI COSTRUISCE SU PICCOLE AZIONI QUOTIDIANE E NON SU MOMENTANEI GESTI RIVOLUZIONARI

Quando ti nascondi e aspetti, quello che accade e che le cose intorno a te succedono senza che tu le possa influenzare.

 

Per poi magari rimanere delusa, frustrata, arrabbiata. E magari, sulla spinta di quella rabbia, cambi lavori. Ma non cambia nulla.

 

Quando ti esponi, invece, ti impegni ad agire, a dare forma alla realtà che vivi, a perorare le cause per te rilevanti – INCLUSA LA TUA – a dare il tuo contributo in modo che le cose che desideri accadano.

 

 

Agire in modo finalizzato ti permette di costruire la tua carriera e ottenere i tuoi obiettivi

Se pensi di non avere il diritto di pensare a te, di metterti al centro dell’attenzione, di puntare in alto, di dire “voglio” ... come puoi sentirti libera e capace di esplorare, di sognare e di concederti la possibilità di pensare in grande?

 

Di mandare finalmente il CV che le avevano chiesto, come B.

Di dire finalmente alla sua responsabile che è sommersa dal lavoro e che ha bisogno di un supporto, come ha fatto L.

Di mettere finalmente online il suo sito, come ha fatto P.

ECCO COME IL METODO DELLE AZIONI ACCESSIBILI E DELL’EFFETTO VALANGA HA PORTATO E. A OTTENERE 4 COLLOQUI IN 1 MESE

E. ha finito il percorso #12settimaneXunacarrieraWOW a febbraio e le azioni che ha messo in campo le hanno permesso di:

✅ farsi invitare ad una tavola rotonda legata alla sua professione

✅ ottenere un colloquio da uno dei presenti

✅ ottenerne altri 3 attraverso la risposta ad annunci e autocandidature

Questi sono i risultati di una combo potente:

🎯 Definire con precisione l’obiettivo professionale, in modo da SAPERE DOVE MIRARE (in caso contrario, non fai altro che disperdere energie e risorse)

🎯 Trovare le AZIONI ACCESSIBILI, che significa far emergere quelle azioni che permettono di far raggiungere l’obiettivo e che allo stesso tempo sono SOSTENIBILI PER TE (altrimenti succede come quando fai 0 attività fisica e ti dici che dal giorno dopo andrai in palestra 4 volte alla settimana standoci 2 ore a volta: se davvero lo fai, dura 15 giorni e poi basta, perché non è sostenibile)

🎯 AGIRE CON COSTANZA, innescando così l’effetto valanga (4 colloqui in un mese significa aver seminato bene e ad un certo punto trovare dei raccolti che aumentano esponenzialmente)

PARTECIPARE AD UNA TAVOLA ROTONDA E OTTENERE UN COLLOQUIO: ECCO COME SMETTERE DI NASCONDERSI E ASPETTARE CHE GLI ALTRI SI ACCORGANO DEL SUO VALORE PROFESSIONALE STA CAMBIANDO LA VITA DI ELENA

Chi? Elena (nome di fantasia per la privacy), responsabile marketing strategico e comunicazione in una grande azienda

Problema: Elena era profondamente delusa: sentiva che il suo ruolo in azienda era considerato superfluo. La spinta a iniziare questo percorso è avvenuta all’ennesima riorganizzazione, in cui la sua divisione è finita nuovamente in staff ad un’altra funzione. Era arrabbiata, poco lucida e con qualche paura rispetto al cambiare, visto anche che era diventata mamma per la seconda volta da poco.

Quali risultati? 

✅ Si è resa conto che le donne hanno un approccio completamente diverso alla professione/carriera rispetto all’uomo, “viviamo nell’eterna convinzione che qualcuno si accorgerà del nostro valore, mentre è nostro compito farlo notare”

✅ Ha messo a fuoco il suo valore e ha smesso di aver paura di chiedere

✅ Ha iniziato a usare attivamente il suo profilo Linkedin e proprio grazie a questo ha ottenuto l’invito ad una tavola rotonda

✅ È riuscita a contenere la sua sindrome dell’impostora (non sono abbastanza per questo e adesso gli altri lo scopriranno) ed è riuscita a manifestare tutto il suo valore 

✅ Dalla sua partecipazione ha ottenuto risultati fantastici (come puoi leggere nello screenshot), tra cui un colloquio di lavoro

✅ Adesso ha chiaro l’obiettivo, riesce a perseguirlo con tenacia, senza farsi trascinare giù voci interiori di “disfatta o resa anticipata” mettendo in atto le piccole azioni “accessibili” individuate durante il percorso

✅ È più consapevole dei suoi desideri, non si sente più in colpa nel pretendere qualcosa di meglio dalla sua vita professionale e non ha più paura di esplicitarlo, sia nel lavoro attuale, sia in quello futuro

✅ Ha messo nero su bianco il suo profilo e talenti e questo la fa sentire più sicura nelle candidature e nella ricerca di un nuovo lavoro

Quale è stato il punto di svolta?  

Per Elena è stato fondamentale definire la sua direzione autentica, che le ha permesso di avere uno sguardo completo sulla persona che vuole essere, sia sul piano professionale che personale.

Di conseguenza, sapere cosa fare per diventare così, le risulta ora molto più facile e immediatamente individuabile nel momento in cui deve operare delle scelte.

COSA CI GUADAGNI A IMPEGNARTI A USCIRE DALLA FRUSTRAZIONE DELLA SITUAZIONE PROFESSIONALE IN CUI TI TROVI?

R., insegnante, che stava vivendo un momento di grande frustrazione per non riuscire a esprimere pienamente il suo valore e il suo talento, ha trovato la sua direzione, il grande sogno, ha iniziato a lavorarci e ha già lanciato il suo primo laboratorio d’arte per bambini.

 

L., project manager nel settore della formazione, dopo sole 5 sessioni, ha smesso di valutare e ha iniziato ad agire e ha già ottenuto un colloquio di lavoro

 

E., giovane psicologa, ha instaurato una nuova collaborazione e ha finalmente aperto la sua pagina Facebook, decidendo di fare il salto e di esporsi, mostrando il suo valore! La stessa cosa l’ha fatta un’altra E., psicologa e insegnante, che ha deciso di smettere di tenere per sé le cose pazzesche che fa, ha iniziato a superare il blocco del “quello che ho da dire/offrire è abbastanza?” e, oltre a comunicare on line, si è lanciate in proposte di formazione ad enti e organizzazioni che sono state accolte e verranno realizzate a breve

 

L., responsabile di team in un call center assicurativo, esausta di mesi e mesi di tanti straordinari non pagati, ha smesso di pensare che prima o poi qualcuno si sarebbe reso conto della situazione e l’avrebbe risolta, e si è finalmente mossa ed esposta affinchè la sua responsabile metta mano alla situazione che si è creata (e tutto questo solo con la Masterclass appena conclusa, in 10 giorni!)

 

M., che opera nel settore immobiliare, ha fatto la call per accedere al percorso martedì e lo inizia lunedì. Nella mail mi ha scritto “Ti direi che iniziamo. Vedo che da sola, per quanto slancio io possa avere, molto spesso mi autosaboto quindi partiamo”.

 

Questa mattina, rispondendo ad una mail in cui questa persona si descriveva come perennemente indecisa, ho risposto che:

“𝑙'𝑖𝑛𝑑𝑒𝑐𝑖𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒̀ 𝑢𝑛 𝑓𝑖𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑟𝑜𝑏𝑙𝑒𝑚𝑎, 𝑛𝑜𝑛 𝑒𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒, 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑒̀ 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑛𝑑𝑒𝑐𝑖𝑠𝑖. 𝑃𝑒𝑟 𝑔𝑙𝑖 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑖 𝑢𝑚𝑎𝑛𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑒𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒 𝑙'𝑜𝑝𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑛𝑑-𝑏𝑦. 𝑄𝑢𝑖𝑛𝑑𝑖 𝑖𝑛 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑡𝑎̀ 𝑖𝑛 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎 𝑛𝑜𝑖 𝑠𝑡𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑒𝑐𝑖𝑑𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑒 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑛𝑒𝑙 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑝𝑒𝑟𝑐𝑜𝑟𝑠𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑒𝑐𝑖𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒. 𝐿𝑎 𝑑𝑜𝑚𝑎𝑛𝑑𝑎 𝑑𝑎 𝑓𝑎𝑟𝑠𝑖 𝑒̀: 𝑙𝑎 𝑑𝑒𝑐𝑖𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑜 𝑒̀ 𝑏𝑢𝑜𝑛𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑚𝑒? 𝑀𝑖 𝑎𝑖𝑢𝑡𝑎 𝑎𝑑 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑓𝑒𝑙𝑖𝑐𝑒, 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎𝑡𝑎 𝑒 𝑠𝑜𝑑𝑑𝑖𝑠𝑓𝑎𝑡𝑡𝑎?”

Dove sarai fra qualche mese a livello professionale, cosa starai facendo e come ti sentirai sarà frutto anche delle decisioni che prendi oggi… sì, sì, proprio oggi.

cosa succede quando impari a esporti?

𝐏𝐞𝐫 𝐋. 𝐡𝐚 𝐬𝐢𝐠𝐧𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐫𝐢𝐮𝐬𝐜𝐢𝐫𝐞 𝐚 𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐥𝐮𝐜𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐞𝐬𝐢𝐠𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐞 𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐬𝐭𝐚, 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐯𝐫𝐚̀ 𝐢𝐦𝐩𝐚𝐭𝐭𝐢 𝐧𝐨𝐭𝐞𝐯𝐨𝐥𝐢 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐯𝐢𝐬𝐭𝐞 𝐥𝐞 𝐢𝐧𝐧𝐮𝐦𝐞𝐫𝐞𝐯𝐨𝐥𝐢 𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚𝐝 𝐨𝐫𝐚! 

Questo è quello che L. ha già ottenuto non avendo ancora concluso la masterclass!!

S𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐭𝐢 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐮𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞, 𝐯𝐢𝐬𝐭𝐚, 𝐚𝐬𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚𝐭𝐚, 𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐚𝐭𝐚, 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐚𝐫𝐚𝐢 𝐦𝐚𝐢 𝐢𝐧 𝐠𝐫𝐚𝐝𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐞 𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐞. 

 

E questo implica:

❌continuare a non essere presa in considerazione per alcuni ruoli e posizioni

❌essere in una posizione di debolezza quando vuoi negoziare o rinegoziare la tua retribuzione

❌non riuscire ad aumentare i tuoi clienti (per le libere professioniste)

❌sentirti poco o per nulla riconosciuta

❌pensare in piccolo e non darti obiettivi ambiziosi 

❌avere chili di frustrazione che si riversano sulle altre aree della tua vita

𝐋𝐚 𝐝𝐞𝐜𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐢𝐧 𝐦𝐞𝐫𝐢𝐭𝐨 𝐚 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐨𝐩𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐯𝐮𝐨𝐢 𝐬𝐜𝐞𝐠𝐥𝐢𝐞𝐫𝐞 𝐞̀ 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐭𝐮𝐚.

Ognuna di noi è mossa da motivazioni profonde, diverse una dalle altre ma tutte ugualmente potenti, a cui è fondamentale dare ascolto.

ECCO COME E. è PASSATA DALLO STALLO AL SENTIRE DI AVERE IL POTERE NECESSARIO PER RAGGIUNGERE I SUOI OBIETTIVI + INIZIARE UNA NUOVA COLLABORAZIONE

𝗖𝗵𝗶? E., giovane psicologa, che si occupa anche di progetti educativi e di orientamento al lavoro

𝗣𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮: E. si sentiva in stallo. Veniva da un periodo di intenso lavoro pagato pochissimo, di fortissimo stress, ritrovandosi improvvisamente con un terzo del lavoro, con una partita iva appena aperta e l’abilitazione alla professione, ma senza la possibilità di utilizzare i suoi nuovi strumenti. 

𝗤𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝘁𝗶? 

✅ Ha una nuova collaborazione nel suo ambito che le ha permesso di lasciare uno dei suoi lavori che le dava un minimo di stabilità economica, ma che non era per nulla allineato alla sua direzione

✅ Ha acquisito maggiore consapevolezza rispetto alle possibilità lavorative esistenti nelle sue aree di interesse

✅ Ha iniziato ad agire davvero come una libera professionista, utilizzando la sua rete di contatti per trovare nuove opportunità di affiancamento e lavorative, ampliando (e legittimando) le sue possibilità di collaborazione

✅ Si sente di avere più potere rispetto all’inizio e questo le permette di poter agire diversamente sia nelle decisioni relative alla sua Direzione, sia nelle relazioni professionali

𝗤𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗲̀ 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮?  Per E. non c’è stato un momento più significativo di altri durante le sessioni. Ha vissuto il percorso come un accompagnamento durante un periodo di vita professionale, all’interno del quale sperimentare vari modi di superare diversi tipi di difficoltà, esterne ed interne. E’ stato quindi come un allenamento costante e significativo per ogni sfida affrontata durante il percorso.

𝗔𝗱 𝘂𝗻𝗮 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗶𝘁𝘂𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗶𝗺𝗶𝗹𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝘃𝘂𝗼𝗹𝗲 𝗱𝗶𝗿𝗲 𝗱𝗶 cercare il proprio modo per affrontare la propria situazione, e soprattutto per trovare in se stesse la forza e le risorse necessarie a seguire la propria direzione, i propri obiettivi e a perseguire il proprio benessere.

COSA SUCCEDE A LIVELLO PROFESSIONALE QUANDO TROVI IL CORAGGIO E IL MODO DI ESPORTI? B. SI E’ LICENZIATA, HA TROVATO UN NUOVO LAVORO E SI E’ ISCRITTA ALL’UNIVERSITA’!

B. è una giovanissima donna che al tempo lavorava nel settore della formazione finanziata con un contratto di apprendistato.

Apparentemente aveva tutto quello che le serviva: un’azienda dinamica, in crescita e attenta alle persone, un contratto di medio-lungo respiro che le permetteva di fare programmi, un inizio di costruzione di carriera dopo una di quelle lauree che vengono considerate poco spendibili.

Apparentemente… Perché lei si sentiva in grande difficoltà, i risultati di alcune attività non erano particolarmente buoni, lei viveva con ansia la situazione con tutte le conseguenti ripercussioni.

Sono stati sufficienti 3 incontri del mio percorso #12settimaneXunacarrieraWOW – con cui aiuto le donne che si sentono insoddisfatte o incastrate nel proprio lavoro a esprimere pienamente il proprio valore e costruirsi una carriera in cui sentirsi realizzate- per fare emergere quello che lei già sapeva: 

B. voleva insegnare!!

Per arrivarci si sarebbe dovuto re-iscrivere all’università, che voleva frequentare, e quindi licenziarsi.

Cosa mancava? Il coraggio di esporsi con i genitori, che non avrebbero condiviso questa scelta.

Abbiamo lavorato, ha cercato degli alleati e adesso è iscritta a pedagogia, insegna come supplente, ha mantenuto la sua indipendenza e, soprattutto, è felice!

𝐒𝐀𝐈 𝐂𝐎𝐒’𝐄’ 𝐋’𝐄𝐅𝐅𝐄𝐓𝐓𝐎 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐎𝐒𝐓𝐎 (𝐎 𝐕𝐀𝐋𝐀𝐍𝐆𝐀) 𝐍𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐂𝐎𝐒𝐓𝐑𝐔𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐓𝐔𝐀 𝐂𝐀𝐑𝐑𝐈𝐄𝐑𝐀? 𝐄’ 𝐐𝐔𝐄𝐋𝐋𝐎 𝐂𝐇𝐄 𝐇𝐀 𝐏𝐎𝐑𝐓𝐀𝐓𝐎 𝐅. 𝐀𝐋 𝐒𝐄𝐂𝐎𝐍𝐃𝐎 𝐂𝐎𝐋𝐋𝐎𝐐𝐔𝐈𝐎 𝐈𝐍 𝐔𝐍’𝐀𝐙𝐈𝐄𝐍𝐃𝐀 𝐏𝐑𝐄𝐒𝐄𝐍𝐓𝐄 𝐈𝐍 𝟑𝟔 𝐏𝐀𝐄𝐒𝐈 𝐄 𝟒 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐈𝐍𝐄𝐍𝐓𝐈

Quando F. mi ha contattata per iniziare #12settimaneXunacarrieraWOW aveva in mente un progetto e aveva bisogno di una riduzione dell’orario. Sperava fortissimamente di poter conciliare tutto, senza cambiare.

Per mille motivi, la negoziazione è andata diversamente: la riduzione delle ore è stata molto più pesante di quella che aveva chiesto e anche altre condizioni non erano a suo favore (puoi trovare qui la sua storia e i risultati raggiunti a fine percorso.

Nel frattempo, grazie al lavoro che avevamo fatto sul suo profilo Linkedin, F. riceveva diversi contatti e proposte di colloquio. Ad un certo punto F. ha capito che, nonostante nell’azienda attuale la situazione era piuttosto lontana da quella che si era immaginata, era LEI AD AVERE IN MANO IL TIMONE… E QUANDO HAI TU IL TIMONE E CONTINUI A GUIDARE, SUCCEDONO COSE PAZZESCHE!

Per F. la cosa pazzesca è stato il secondo colloquio fatto qualche giorno fa in un'azienda leader del settore presente in 36 paesi e 4 continenti!

𝗟’𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼 – 𝗼 𝘃𝗮𝗹𝗮𝗻𝗴𝗮 – 𝗲̀ 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗼 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼:

𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗵𝗮𝗶 𝘂𝗻 𝗽𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗮𝗿𝗿𝗶𝗲𝗿𝗮 𝘀𝘂𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗘 𝘀𝘂𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗳𝗹𝗲𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲, 𝗮𝗱 𝘂𝗻 𝗰𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗼 𝗶 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗼 𝗰𝗿𝗲𝘀𝗰𝗼𝗻𝗼 𝗶𝗻 𝗺𝗼𝗱𝗼 𝗲𝘀𝗽𝗼𝗻𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗹𝗶𝗻𝗲𝗮𝗿𝗲

Quindi:

1) ti serve un piano che includa obiettivi, risultati, azioni (partendo da quelle accessibili, a portata di mano!) e indicatori di monitoraggio.

2) il piano va implementato, monitorato e aggiustato continuamente.

3) hai bisogno di mettere in campo azioni verso un’unica direzione, che creino sufficiente massa critica per creare una palla di neve e spingerla lungo il pendio… e poi velocità e dimensione aumentano in modo esponenziale!

In quale di queste 3 fasi ti trovi? Se vuoi scriverlo sarò felice di darti un feedback personalizzato.

E incrociamo tutte le dita per F!

ECCO COME SENTIRSI PROFESSIONALMENTE MATURA E DI VALORE HA PERMESSO AD E. DI RINEGOZIARE LA PROPRIA POSIZIONE IN AZIENDA, OTTENERE NUOVI INCARICHI E UN DOPPIO PASSAGGIO DI LIVELLO

𝗖𝗵𝗶? E., project manager in progetti di housing sociale 

𝗣𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮: E. era insoddisfatta per la mancanza di sfide nuove, annoiata dalla routine ma allo stesso tempo impaurita dal desiderio di cambiamento e appesantita dal senso di “dovere” nei confronti della sua organizzazione che le insegnato tanto (era un ostacolo a cambiare)

𝗤𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝘁𝗶? 

🎯Si sente finalmente che ha una professione cucita addosso, identificata dopo tanti anni in cui ha sempre avuto fatica a rispondere alla fatidica domanda “ma tu che lavoro fai?”

🎯 Ha messo a fuoco le sue risorse, il valore che porta nell’organizzazione e gli ambiti in cui può crescere ancora

🎯 E’ riuscita a strutturare in una comunicazione efficace quello che da tanto voleva dire ai suoi capi senza mai riuscirci. E’ riuscita a dire come si vede in futuro, quello che vuole fare, perché si sente sprecata, portando una visione costruttiva e chiedendo ciò di cui ha bisogno per poter rimanere e crescere

🎯Si sente leggera e non più in debito, libera di poter guardare verso altri orizzonti (ha già fatto anche un colloquio)

🎯 Ha ottenuto di reintrodurre e rappresentare l’azienda in alcuni importanti tavoli di confronto nazionali

🎯Ha capito che può avere tutto (carriera, figli, famiglia) 

🎯 Economicamente, ha ricevuto un doppio passaggio di livello

🎯 Non è ancora completamente soddisfatta della sua posizione, ma sa cosa fare e lo sta facendo!

𝗤𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗲̀ 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮?  Per E. è stato fondamentale il lavoro di stare sul pezzo, preparandosi prima della sessione e nei compiti che le venivano assegnati, prendersi cura della sua realizzazione professionale. 

Un altro momento importante è stato quando, attraverso la revisione del suo profilo LinkedIn, ha visto in modo concreto e preciso che professionista è, qual è il suo valore e come poteva raccontarlo

𝐃𝐀𝐋𝐋’𝐄𝐒𝐒𝐄𝐑𝐄 𝐅𝐄𝐑𝐌𝐀 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐈𝐍𝐔𝐀𝐍𝐃𝐎 𝐀 𝐏𝐑𝐎𝐂𝐑𝐀𝐒𝐓𝐈𝐍𝐀𝐑𝐄 𝐀𝐋𝐋’𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐓𝐄𝐑𝐌𝐈𝐍𝐀𝐓𝐀 𝐄 𝐏𝐈𝐄𝐍𝐀 𝐃𝐈 𝐆𝐑𝐀𝐓𝐈𝐓𝐔𝐃𝐈𝐍𝐄: 𝐄𝐂𝐂𝐎 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐒. 𝐇𝐀 𝐃𝐀𝐓𝐎 𝐔𝐍𝐀 𝐒𝐂𝐎𝐒𝐒𝐀 𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐔𝐀 𝐀𝐓𝐓𝐈𝐕𝐈𝐓𝐀’ 𝐃𝐈 𝐋𝐈𝐁𝐄𝐑𝐀 𝐏𝐑𝐎𝐅𝐄𝐒𝐒𝐈𝐎𝐍𝐈𝐒𝐓𝐀

𝗖𝗵𝗶? S., operatore del mercato del lavoro e counselor

𝗣𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮: S. era in totale confusione, alla ricerca spasmodica di risposte, risorse, seminari. Il non sentirsi abbastanza (da qui la ricerca di continua nuova formazione) e il suo carattere calmo e introverso le sembravano ostacoli insormontabili che la immobilizzavano nella sua attività come counselor. Aveva un sito professionale, appena realizzato da un’agenzia, ma che non utilizzava. Era bloccata nell’agire e continuava a procrastinare

𝗤𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝘁𝗶?

✅ Ha trovato un suo modo per comunicare genuinamente, senza doversi snaturare

✅ Ha trovato il coraggio di esporsi

✅ Ha fatto il pienone con due seminari di counseling in natura, instaurando un’importante collaborazione

✅ Ha ripreso il suo progetto di sessione per donne, con un incontro in presenza, ha altre 3 persone in lista di attesa e sta lavorando ad una seconda edizione

✅ Ha imparato a sentirsi abbastanza e ad accettare le cose sufficientemente buone (il perfezionismo porta all’immobilismo!)

✅ Ha smesso di dedicare energia a progetti che non sente suoi e a focalizzarle su ciò che le interessa (perché le energie non sono infinite per nessuno)

✅ Ha capito e sperimentato che può dire di no senza sentirsi una fallita

✅ A volte sente ancora la voce della signorina Rottermeier, ma la riconosce e ha meno potere!

𝗤𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗲̀ 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮?

Ha capito che era la paura a tenerla immobile e a tenerla bloccata in un ciclo infinto di procrastinazione.

È riuscita a trovare il suo fuoco che la scalda e la fa sentire meno sola (ha scongelato la parte del sentimento, a sentirsi di più, a non giudicare tutto con la testa).

Questo fuoco è in parte alimentato dell’essere finalmente consapevole di quello che ho fatto finora, del suo valore, del suo essere abbastanza e del coraggio che ha avuto nel fare tutto questo (lasciare un lavoro da dipendente ben pagato, laurearsi in scienze dell’educazione, poi il master in counseling, il tutto per sentirsi finalmente allineata con la sua direzione)

“𝐏𝐄𝐑𝐂𝐇𝐄’ 𝐃𝐄𝐕𝐎 𝐅𝐀𝐑𝐄 𝐐𝐔𝐄𝐒𝐓𝐀 𝐕𝐈𝐓𝐀?” 𝐄𝐂𝐂𝐎 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐒. 𝐒𝐈 𝐄’ 𝐋𝐈𝐂𝐄𝐍𝐙𝐈𝐀𝐓𝐀, 𝐇𝐀 𝐓𝐑𝐎𝐕𝐀𝐓𝐎 𝐋𝐀 𝐒𝐔𝐀 𝐃𝐈𝐑𝐄𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐄 𝐇𝐀 “𝐑𝐈𝐏𝐑𝐄𝐒𝐎 𝐈𝐍 𝐌𝐀𝐍𝐎 𝐈𝐋 𝐓𝐈𝐌𝐎𝐍𝐄” 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐔𝐀 𝐂𝐀𝐑𝐑𝐈𝐄𝐑𝐀

𝗖𝗵𝗶? S., lavorava come cameriera, in Inghilterra

𝗣𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮: S. si sentiva completamente bloccata, “come avere un macigno addosso”, incapace di decidere sul suo futuro, che vedeva nero. Faceva un lavoro che non le piaceva e in cui si sentiva incastrata. Voleva uscire da quella situazione di malessere, sia emotivo che fisico, perché si sentiva abbattuta e stanca ma non sapeva come fare

[𝑄𝑢𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑖 𝑆. 𝑒̀ 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑖𝑡𝑢𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑒 𝑠𝑜𝑝𝑟𝑎𝑡𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑐ℎ𝑖, 𝑝𝑒𝑟 𝑚𝑖𝑙𝑙𝑒 𝑚𝑜𝑡𝑖𝑣𝑖, 𝑠𝑖 𝑒̀ 𝑟𝑖𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑡𝑎 𝑖𝑛 𝑢𝑛𝑎 𝑐𝑒𝑟𝑡𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑣𝑢𝑜𝑙𝑒 𝑐𝑎𝑚𝑏𝑖𝑎𝑟𝑙𝑎. 𝑄𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑙𝑎 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑢𝑛𝑎 𝑟𝑖𝑣𝑜𝑙𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑜 𝑟𝑢𝑜𝑙𝑜 𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎̀, 𝑎𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑒 𝑢𝑛 𝑚𝑒𝑡𝑜𝑑𝑜 𝑠𝑡𝑟𝑢𝑡𝑡𝑢𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑒̀ 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒!]

𝐐𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐢?

🎯 Ha capito che vuole una vita diversa e che può avere una vita diversa!

🎯 Si è licenziata dal club nel quale lavorava come cameriera; siccome S. ha comunque bisogno di un’entrata economica fino a che la sua nuova visione non diventerà un lavoro retribuito, continua a lavorare nella ristorazione ma ha trovato delle forme più flessibili, più in linea con le sue esigenze e valori, e che le lasciano il tempo per costruire la sua nuova carriera

🎯 Ha trovato la sua direzione e l’ha trovata grazie agli esercizi fatti sulla scoperta e messa a fuoco del suo nucleo: lasciare un segno, portare bellezza, poter spiegare le cose, amare il contatto con gli altri le hanno fatto capire di voler davvero realizzarsi nel mondo dell’arte e della cultura

🎯 Ha completamente rivoluzionato il suo modo di cercare lavoro, diventando molto più proattiva, contattando direttamente delle persone su Linkedin, ottenendo delle interviste per capire come muoversi in un settore di cui conosce ancora poco

🎯 Ha fatto una piccolissima parte in un film per un progetto di una Academy

🎯 Si sente in pace e questo le permette di essere anche in pace con gli altri, tra cui il suo ragazzo che adesso è in grado di spronare e sostenere (anche lui ha obiettivi ambiziosi e se adesso li realizzasse sarebbe in grado di essere felice per lui!)

🎯 Si sente nuovamente padrona delle sue decisioni e non in balia di cosa le accade intorno

𝐐𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐩𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐬𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚? S. ha detto che questo percorso è stato come un canto di un gallo: “fastidioso perché ti sveglia, ma è talmente bello che ti svegli con il buonumore!”.

Sì perché confrontarsi con se stesse, con le decisioni che si sono prese, con la frustrazione e con la vulnerabilità del comportarsi e agire diversamente richiede impegno, energie, fiducia e fatica. Per S. il primo incontro è stato il più difficile: l’esercizio della mappa l’ha fatta parlare di sé le ha aperto gli occhi, facendole capire che cambiare lavoro, cercare la sua realizzazione “ricadeva su di sé, dipendeva da sé stessa”.

Un altro momento fondamentale è stato quello in cui si è resa conto di avere un metodo concreto che poteva utilizzare e ha capito la logica che c'è dietro il metodo, in modo da poterlo usare nuovamente nel futuro, se e quando ne avrà bisogno.

 

𝑁.𝐵. 𝑑𝑖 𝑠𝑜𝑙𝑖𝑡𝑜 𝑢𝑡𝑖𝑙𝑖𝑧𝑧𝑜 𝑓𝑜𝑡𝑜 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑖, ℎ𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑒𝑐𝑐𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑒̀ 𝑙'𝑖𝑚𝑚𝑎𝑔𝑖𝑛𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑆. ℎ𝑎 𝑠𝑐𝑒𝑙𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑟𝑎𝑝𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑐𝑜𝑟𝑠𝑜: 𝑢𝑛 𝑐𝑎𝑚𝑚𝑖𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑙𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑒 𝑡𝑜𝑟𝑡𝑢𝑜𝑠𝑜 𝑖𝑛 𝑢𝑛 𝑙𝑢𝑜𝑔𝑜 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜

𝐃𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐏𝐄𝐒𝐀𝐍𝐓𝐄𝐙𝐙𝐀 𝐄 𝐃𝐀𝐋 𝐍𝐎𝐍 𝐒𝐀𝐏𝐄𝐑𝐄 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐅𝐀𝐑𝐄 𝐏𝐄𝐑 𝐂𝐀𝐌𝐁𝐈𝐀𝐑𝐄, 𝐀𝐃 𝐔𝐍 𝐋𝐀𝐕𝐎𝐑𝐎 𝐍𝐄𝐋 𝐂𝐀𝐌𝐏𝐎 𝐂𝐇𝐄 𝐋𝐄 𝐈𝐍𝐓𝐄𝐑𝐄𝐒𝐒𝐀, “𝐏𝐄𝐑𝐅𝐄𝐓𝐓𝐎 𝐏𝐄𝐑 𝐋𝐄𝐈 𝐄 𝐋𝐀 𝐒𝐔𝐀 𝐄𝐒𝐏𝐄𝐑𝐈𝐄𝐍𝐙𝐀” (𝐢𝐧 𝟑 𝐦𝐞𝐬𝐢!) 𝐂𝐇𝐄 𝐋𝐄 𝐅𝐀 𝐃𝐈𝐑𝐄 "𝐂𝐄 𝐋'𝐇𝐎 𝐅𝐀𝐓𝐓𝐀"

𝗖𝗵𝗶? M., educatrice e coordinatrice di un centro di aggregazione giovanile

𝗣𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮: M. viveva il suo lavoro part time con pesantezza, con un pensiero costante che rimaneva anche nel suo tempo libero. Voleva sentirsi più leggera. Aveva tanta voglia di cambiare senza sapere da dove iniziare. Sentiva di avere bisogno di vedere le cose da un’altra angolazione e di non riuscirci da sola.

𝗤𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝘁𝗶?

🎯 Ha capito che si sarebbe sentita più in linea nel lavorare con gli adulti anziché con gli adolescenti e nel settore dell’orientamento al lavoro

🎯 Da quando si è messa con costanza e metodo a cercare un nuovo lavoro, M. in 3 mesi ha trovato un lavoro “nel campo che mi interessa, una situazione perfetta per me e la mia esperienza”

🎯 Inizierà questo lavoro tenendo l’altro, che pur con degli aspetti di pesantezza, aveva diversi benefici, tanto che costituiva allo stesso tempo una spinta e un freno al cambiamento. 🎯 In questo modo, si trova in una situazione win-win e avrà il tempo per acquisire nuovi elementi e decidere come proseguire

Si sente più consapevole e riesce a vedersi più lucidamente diverse parti di sè 

𝗖𝗵𝗲 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗵𝗮 𝗶𝗺𝗽𝗮𝗿𝗮𝘁𝗼?

✅ Ad essere maggiormente consapevole del valore che hanno le attività che svolge e come le svolge

✅ A comunicare meglio quello che fa e quindi a fornire maggiori strumenti agli altri per poterla apprezzare.

✅ A leggere i suoi bisogni professionali e ad accoglierli: prima del percorso avvertiva che alcuni aspetti del suo lavoro non le davano serenità ma non dava spazio a questa considerazione, negandola.

✅ Adesso si sente più serena nel poter dire: “ho fatto questo, ho dato molto, oggi mi sento più adatta per altro e so che posso aggiustare la rotta”.

UN PROGETTO CHE LE STAVA A CUORE NON COMPATIBILE CON GLI ORARI AZIENDALI: ECCO COME F. HA DECISO DI NON RINUNCIARE E ANDARE A PRENDERSI TUTTO

𝗖𝗵𝗶? F. si occupa della gestione del sistema di qualità in un’azienda nel settore cosmetico

𝗣𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮: F. ha un progetto educativo per le figlie che le sta a cuore e che richiede la sua presenza una mattina a settimana. La sua intenzione era di chiedere una riduzione di orario a parità di stipendio, ma non sapeva quale strategia usare. F. mi ha contattata un anno fa ma non era il momento giusto. A luglio mi ha ricontattata: si sentiva confusa, con pochi strumenti, con una sensazione di impotenza e di poco valore professionale. Aveva difficoltà a capire che cosa avesse senso fare, come il criceto che gira in loop nella ruota. 

𝐐𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐢? 

1) Al momento F. ha una mattinata libera che può dedicare al progetto e ha redistribuito l’orario. Sono in corso gli incontri in cui sta negoziando la riduzione a parità di stipendio perché, come ci siamo dette durante la call “noi puntiamo a prenderci tutto!”. La negoziazione è stata più lunga e complessa del previsto, anche perché l’azienda ha deciso di iniziare un percorso di riorganizzazione con un consulente esterno ed è quindi in fase di transizione. Stanno convergendo verso un orario ridotto che, se all’inizio F. non aveva nemmeno contemplato, adesso invece può essere una soluzione win win perché F. sa come usare quel tempo per la propria realizzazione professionale perché ha chiara la direzione e gli obiettivi!

2) Ha acquisito una sensazione di potere sulla sua vita! Si è riappropriata di consapevolezza di sè come professionista e di strumenti pratici da utilizzare

3) Senza candidarsi, solo rivedendo il proprio profilo Linkedin con un nuovo sguardo su di sé come professionista e seguendo gli input tecnici che le ho dato, ha ottenuto 2 colloqui, di cui uno come responsabile in un’azienda leader di settore!

𝗤𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗲̀ 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮?  Per F. è stato fondamentale il lavoro sull’analisi della sua occupabilità perché le ha permesso di allargare la visione di sè nel mondo del lavoro e di identificare con maggiore precisione il proprio contesto professionale di riferimento. 

È stato anche particolarmente importante tutta l’analisi della cultura aziendale, che ci ha permesso di impostare una strategia negoziale che, come mi ha scritto un giorno, l’ha fatta sedere al tavolo “con uno zainetto di tranquillità”

𝐀𝐝 𝐮𝐧𝐚 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢 𝐭𝐫𝐨𝐯𝐚 𝐢𝐧 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐢𝐭𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐢𝐦𝐢𝐥𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐯𝐮𝐨𝐥𝐞 𝐝𝐢𝐫𝐞 di non farsi appiattire da una visione del lavoro monocromatica, da quella narrazione comune e che spesso è molto maschile, che si sgancia dalla complessità e tratta il lavoro come totalizzante!

Indipendentemente da come finirà, quando ho letto questo messaggio, ho avuto la certezza che ormai F. ha tutti gli strumenti per ottenere ciò che desidera!

GIADA

Ecco cosa mi ha scritto Giada dopo 1 solo incontro! La vocina è quella che le dice "non ce la fai, non sei capace..." Invece lei, proprio come ognuna di noi, è piena di risorse: vanno riconosciute, valorizzate e utilizzate!

FABIA

Cosa ha spinto Fabia a decidere di iniziare un percorso di sviluppo professionale?

 

Perchè ha scelto proprio me?

 

Quali risultati ha ottenuto?

 

LEGGILO DIRETTAMENTE DALLE SUE PAROLE!

CRISTINA

Programmatrice di 42 anni con 2 bimbi piccoli, ha iniziato il mio percorso completamente SENZA ENERGIE, FRUSTRATA da un lavoro in cui si sentiva inutile, in cui si prendeva responsabilità e colpe che non erano sue e in cui, invece, non cambiava atteggiamenti e comportamenti che erano sotto il suo controllo.

 

Questo il suo aggiornamento di METÀ PERCORSO:

MAGGIORE SERENITÀ, atteggiamento proattivo, CAPACITÀ DI FARSI VALERE e di “prendere il toro per le corna”. Ha spezzato il circolo vizioso, SI SENTE MEGLIO CON SE' STESSA e la settimana scorsa mi ha detto che, da quando si è sciolta al lavoro, anche la vita famigliare va molto meglio!

LISA E OANA