Ecco alcune testimonianze e risultati raggiunti dalle donne che hanno intrapreso il percorso con me
E. è una giovane psicologa con un background variegato e tanti interessi, ma si sentiva in stallo. Dopo un periodo di intenso lavoro pagato pochissimo e con fortissimo stress, si è ritrovata improvvisamente con un terzo del lavoro, una partita IVA appena aperta e l’abilitazione alla professione, ma senza la possibilità di utilizzare i suoi nuovi strumenti.
A settembre 2021 E. ha effettuato la call per accedere al percorso #12settimaneXunacarrieraWOW
A fine percorso E.:
✔ aveva una nuova collaborazione nel suo ambito e lasciato uno dei suoi lavori precedenti
✔ aveva acquisito consapevolezza delle possibilità lavorative nelle sue aree di interesse
✔ aveva iniziato ad agire davvero come una libera professionista utilizzando la sua rete di contatti e ampliando le sue possibilità di collaborazione
✔ sentiva di avere più potere rispetto all’inizio, portandola ad agire diversamente sia nelle decisioni relative alla sua direzione, sia nelle relazioni professionali
Oggi E.:
✅ ha lasciato la precedente collaborazione per una più coerente con la sua direzione
✅ è riuscita a ottenere un nuovo ruolo all'interno di un'organizzazione con cui collabora da molto per fare quello che davvero le piace
✅ ha sfruttato la sua rete per instaurare una serie di collaborazioni con studi di psicoterapia e capire se effettivamente vuole impegnarsi in questi ulteriori 4 anni di specializzazione, senza andare alla cieca
❗La cosa fondamentale, come mi ha scritto recentemente, è che il percorso è un seme che cresce, o come dico, un metodo che crea un effetto valanga❗
Ecco come R. è passata da insegnante che si stava spegnendo alla realizzazione dei suoi primi laboratori artistici
Ti sembra confusione? In realtà non lo è.
Le parole d'ordine sono: SPERIMENTARE AZIONI CONCRETE, AVVICINANDOSI UN PEZZO ALLA VOLTA ALLA PROPRIA VISIONE
Attraverso il lavoro fatto insieme, abbiamo individuato un piccolo obiettivo concreto e realizzabile che fosse coerente con la nuova direzione.
Ed ecco l'idea dei laboratori di arte per i bambini attraverso cui R. si è sperimentata.
Definire e implementare azioni accessibili coerenti con la tua direzione ti permette di:
🎯 acquisire competenze e informazioni che prima non avevi
🎯 avvicinarti alla tua visione
🎯 acquisire fiducia e ottimismo
🎯 spostarti dal punto in cui sei a uno nuovo
🎯 fare tutto ciò con un basso margine di rischio
Quando leggi questa frase, qual è la professione che ti viene in mente d'istinto che pensi ti farebbe stare così?
Sarò felice di leggerti e, inoltre, scriverlo e condividerlo è il primo passo per renderlo reale!
Uno dei pilastri del percorso #12settimanexunacarrierawow è quello di permetterti di identificare e trovare ciò che ti fa sentire appagata e soddisfatta.
Quello che semplicemente non potresti non fare, perché ti entusiasma, ti emoziona, ti fa sentire "giusta".
Quando abbiamo fatto la call di accesso al percorso #12settimaneXunacarrieraWOW, parlandomi della sua situazione professionale R. mi disse: "se vado avanti così mi ammalo".
Era fortemente insoddisfatta e demotivata, le pesava andare al lavoro, il clima dell'ufficio la influenzava negativamente. Si sentiva senza energie, sempre di malumore.
... INVECE HA ENERGIA DA VENDERE E TANTI PIANI PER IL SUO FUTURO PROFESSIONALE!
✅ Commossa mi ha detto che le manca solo la tesi che è lì, da anni, e si sente di chiudere questo cerchio
✅Che ha capito quali sono le azioni da fare per essere maggiormente competitiva nel suo mercato del lavoro di riferimento (ha individuato dei corsi, sa che deve lavorare sul networking)
✅Che si è data come prima scadenza dicembre per definire come proseguire
✅Che si è fatta centinaia di km in giornata per andare a pranzo da un'amica mentre prima rifiutava anche gli inviti sotto casa
CHI? F. coordinatrice delle politiche attive per il lavoro in un ente di formazione
PROBLEMA: F. era confusa, molto stanca, sentiva che il suo lavoro era poco apprezzato dalla direzione. Sentiva di voler cambiare ma dopo 20 anni aveva molte paure: di non trovare qualcosa di meglio, di star buttando via un contratto a tempo indeterminato e una discreta posizione costruita negli anni in un momento delicato della sua vita personale
QUALI RISULTATI HA OTTENUTO?
✅ A 2/3 del percorso F. si è dimessa, dopo essersi costruita un’alternativa
✅ Ha deciso di diventare una libera professionista
✅ Ha già trovato e iniziato una prima collaborazione con un grosso ente del territorio per poche ore a settimana ma pagato più di prima
✅ Ha migliorato la sua capacità di fare networking
✅ Sta finalmente ricaricando le batterie godendosi l’estate, facendo passeggiate e anche un po’ di sanissimo ozio
✅ Si sente al timone della propria carriera: sta mappando nuove possibilità, intessendo nuovi contatti, capendo a quali tra le tante attività che ha svolto in questi anni vuole maggiormente concentrarsi
✅ È felice di aver imparato a considerare i suoi desideri professionali e di smettere di pensare che non siano importanti. Questo la fa stare bene perché si sente un esempio anche per la sua famiglia
QUALI SONO STATI I MOMENTI PIÙ SIGNIFICATIVI?
📍aver capito che piccoli passi mossi nella stessa direzione smuovono le montagne e che i piccoli passi sono sempre possibili!
📍aver guardato alle sue paure in modo diverso
📍aver messo a fuoco il suo valore professionale
Io auguro a tutte voi Anime Belle lì fuori di provare il senso di REALIZZAZIONE PROFESSIONALE PROFONDO di cui io ho il privilegio di poter fare esperienza quando:
- le donne che hanno finito il percorso con me mi scrivono per aggiornarmi
- persone con cui non ho mai interagito mi dicono che sono state ispirate da ciò che scrivo
- vedo le trasformazioni, i cambiamenti, i risultati di chi si impegna in #12settimanexunacarrierawow
Uscire dallo stallo, dalla frustrazione e dall'insoddisfazione richiede energie e impegno. Ma quello che trovi di là ti cambia di fatto la vita, perchè quando il lavoro non funziona influisce in modo importante su tutto il resto.
✅ R. impiegata che voleva licenziarsi, dopo un'adeguata revisione e analisi della sua situazione, ha adottato una nuova strategia in azienda: ha ottenuto l'aumento di 1 livello, auto aziendale e un ruolo che le interessa di più
✅ F. project manager nell'ambito della formazione, si è licenziata dopo 20 anni, sta aprendo partita iva, ha già firmato per una collaborazione importante, in cui potrà occuparsi maggiormente di ciò che le piace
✅ E. lavora nella pubblica amministrazione, sta facendo nascere il suo progetto di turismo sostenibile e ispirazionale, che è esattamente dove gli esercizi per trovare la sua direzione autentica l'hanno portata
✅ E. responsabile marketing e comunicazione, ha ottenuto 4 colloqui in un mese
✅ N. lavora nell'ambito della logistica ferroviaria, ha capito come usare le sue competenze per trovare lavoro al di fuori del suo settore che è molto di nicchia (ha già fatto un colloquio) e ha una strategia a lungo termine per poter lavorare nell'organizzazione di eventi (che è quello che vorrebbe fare!)
N. lavora nell'ambito della logistica ferroviaria, ma non si trova bene: il contratto promesso dopo 1 anno non è arrivato, c'è poca cooperazione, si sente poco stimata dal suo capo
N. ha iniziato a fine febbraio #12settimaneXunacarrieraWOW, si è candidata a questa posizione a fine aprile e ha ricevuto la telefonata per accordarsi sul colloquio il 3 maggio.
Il percorso che ho messo a punto, distillando 15 anni di esperienza nella consulenza di carriera e nelle politiche attive per il lavoro, NON SI FOCALIZZA SUL CAMBIARE LAVORO E PROPRIO PER QUESTO LE MIE CLIENTI OTTENGONO COLLOQUI A VALANGHE! Sì, hai capito bene, sembra una contraddizione, ma non lo è.
Il punto di partenza è COSA DESIDERI, COSA VUOI.
E NO, NON È MAI CAMBIARE LAVORO.
È MOLTO, MA MOLTO DI PIÙ.
Solo dopo esserti data il permesso di osare, di trovare il tuo perché importante (e questo sì che ti smuove lo stomaco), il secondo step è mettere a punto COME FARE PER ARRIVARCI.
E cambiare lavoro a questo punto può essere la strategia adeguata.
Hai capito bene, cambiare lavoro è il mezzo, non il fine!!!
Ieri sera ho letto una mail che mi ha fatto dormire felice.
Rita, dopo solo 4 sessioni del percorso #12settimanexunacarrierawow ha ottenuto dei risultati che un mese fa non aveva nemmeno in mente.
Nel percorso la prima fase è destinata a trovare la propria direzione autentica. In alcuni casi, come per Rita, è però importante migliorare da subito la condizione attuale.
Rita non aveva preso in considerazione l'idea che all'interno dell'azienda attuale potesse ottenere qualcosa di meglio, perchè era completamente delusa e disillusa.
L'ho aiutata a guardare al contesto con occhi diversi. Abbiamo lavorato sul trovare le giuste parole per spiegare il suo valore. Abbiamo elaborato una proposta per iniziare la negoziazione e definito i paletti.
E BUM!
Da un iniziale "non ci sono risorse" l'azienda le ha trovate e ne ha addirittura messe in campo di più di quelle che Rita si aspettava.
Ma Rita voleva del tempo per sè e ha rilanciato. Il no è diventato sì e sul piatto c'è il venerdì libero. Adesso si prenderà qualche giorno per decidere.
Fantastico vero? Eppure queste non sono le cose più importanti!
Oltre ai risultati economici, Rita ha ottenuto qualcosa di più: si è sentita di nuovo potente, di valore, con in mano il timone della propria vita professionale. E questo è qualcosa che nessuna azienda le può più togliere.
Ed è impagabile!!
Quando ti nascondi e aspetti, quello che accade e che le cose intorno a te succedono senza che tu le possa influenzare.
Per poi magari rimanere delusa, frustrata, arrabbiata. E magari, sulla spinta di quella rabbia, cambi lavori. Ma non cambia nulla.
Quando ti esponi, invece, ti impegni ad agire, a dare forma alla realtà che vivi, a perorare le cause per te rilevanti – INCLUSA LA TUA – a dare il tuo contributo in modo che le cose che desideri accadano.
Agire in modo finalizzato ti permette di costruire la tua carriera e ottenere i tuoi obiettivi
Se pensi di non avere il diritto di pensare a te, di metterti al centro dell’attenzione, di puntare in alto, di dire “voglio” ... come puoi sentirti libera e capace di esplorare, di sognare e di concederti la possibilità di pensare in grande?
Di mandare finalmente il CV che le avevano chiesto, come B.
Di dire finalmente alla sua responsabile che è sommersa dal lavoro e che ha bisogno di un supporto, come ha fatto L.
Di mettere finalmente online il suo sito, come ha fatto P.
Chi? Elena (nome di fantasia per la privacy), responsabile marketing strategico e comunicazione in una grande azienda
Problema: Elena era profondamente delusa: sentiva che il suo ruolo in azienda era considerato superfluo. La spinta a iniziare questo percorso è avvenuta all’ennesima riorganizzazione, in cui la sua divisione è finita nuovamente in staff ad un’altra funzione. Era arrabbiata, poco lucida e con qualche paura rispetto al cambiare, visto anche che era diventata mamma per la seconda volta da poco.
Elena ha intrapreso il percorso #12settimaneXunacarrieraWOW
Quali risultati?
✅ Si è resa conto che le donne hanno un approccio completamente diverso alla professione/carriera rispetto all’uomo, “viviamo nell’eterna convinzione che qualcuno si accorgerà del nostro valore, mentre è nostro compito farlo notare”
✅ Ha messo a fuoco il suo valore e ha smesso di aver paura di chiedere
✅ Ha iniziato a usare attivamente il suo profilo Linkedin e proprio grazie a questo ha ottenuto l’invito ad una tavola rotonda
✅ È riuscita a contenere la sua sindrome dell’impostora (non sono abbastanza per questo e adesso gli altri lo scopriranno) ed è riuscita a manifestare tutto il suo valore
✅ Dalla sua partecipazione ha ottenuto risultati fantastici (come puoi leggere nello screenshot), tra cui un colloquio di lavoro
✅ Adesso ha chiaro l’obiettivo, riesce a perseguirlo con tenacia, senza farsi trascinare giù voci interiori di “disfatta o resa anticipata” mettendo in atto le piccole azioni “accessibili” individuate durante il percorso
✅ È più consapevole dei suoi desideri, non si sente più in colpa nel pretendere qualcosa di meglio dalla sua vita professionale e non ha più paura di esplicitarlo, sia nel lavoro attuale, sia in quello futuro
✅ Ha messo nero su bianco il suo profilo e talenti e questo la fa sentire più sicura nelle candidature e nella ricerca di un nuovo lavoro
Quale è stato il punto di svolta?
Per Elena è stato fondamentale definire la sua direzione autentica, che le ha permesso di avere uno sguardo completo sulla persona che vuole essere, sia sul piano professionale che personale.
Di conseguenza, sapere cosa fare per diventare così, le risulta ora molto più facile e immediatamente individuabile nel momento in cui deve operare delle scelte .
𝐏𝐞𝐫 𝐋. 𝐡𝐚 𝐬𝐢𝐠𝐧𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐫𝐢𝐮𝐬𝐜𝐢𝐫𝐞 𝐚 𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐥𝐮𝐜𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐞𝐬𝐢𝐠𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐞 𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐬𝐭𝐚, 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐯𝐫𝐚̀ 𝐢𝐦𝐩𝐚𝐭𝐭𝐢 𝐧𝐨𝐭𝐞𝐯𝐨𝐥𝐢 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐯𝐢𝐬𝐭𝐞 𝐥𝐞 𝐢𝐧𝐧𝐮𝐦𝐞𝐫𝐞𝐯𝐨𝐥𝐢 𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚𝐝 𝐨𝐫𝐚!
Questo è quello che L. ha già ottenuto non avendo ancora concluso la masterclass!!
S𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐭𝐢 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐮𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞, 𝐯𝐢𝐬𝐭𝐚, 𝐚𝐬𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚𝐭𝐚, 𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐚𝐭𝐚, 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐚𝐫𝐚𝐢 𝐦𝐚𝐢 𝐢𝐧 𝐠𝐫𝐚𝐝𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐞 𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐞.
E questo implica:
❌continuare a non essere presa in considerazione per alcuni ruoli e posizioni
❌essere in una posizione di debolezza quando vuoi negoziare o rinegoziare la tua retribuzione
❌non riuscire ad aumentare i tuoi clienti (per le libere professioniste)
❌sentirti poco o per nulla riconosciuta
❌pensare in piccolo e non darti obiettivi ambiziosi
❌avere chili di frustrazione che si riversano sulle altre aree della tua vita
𝐋𝐚 𝐝𝐞𝐜𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐢𝐧 𝐦𝐞𝐫𝐢𝐭𝐨 𝐚 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐨𝐩𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐯𝐮𝐨𝐢 𝐬𝐜𝐞𝐠𝐥𝐢𝐞𝐫𝐞 𝐞̀ 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐭𝐮𝐚.
Ognuna di noi è mossa da motivazioni profonde, diverse una dalle altre ma tutte ugualmente potenti, a cui è fondamentale dare ascolto.
𝗖𝗵𝗶? E., giovane psicologa, che si occupa anche di progetti educativi e di orientamento al lavoro
𝗣𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮: E. si sentiva in stallo. Veniva da un periodo di intenso lavoro pagato pochissimo, di fortissimo stress, ritrovandosi improvvisamente con un terzo del lavoro, con una partita iva appena aperta e l’abilitazione alla professione, ma senza la possibilità di utilizzare i suoi nuovi strumenti.
𝗤𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝘁𝗶?
✅ Ha una nuova collaborazione nel suo ambito che le ha permesso di lasciare uno dei suoi lavori che le dava un minimo di stabilità economica, ma che non era per nulla allineato alla sua direzione
✅ Ha acquisito maggiore consapevolezza rispetto alle possibilità lavorative esistenti nelle sue aree di interesse
✅ Ha iniziato ad agire davvero come una libera professionista, utilizzando la sua rete di contatti per trovare nuove opportunità di affiancamento e lavorative, ampliando (e legittimando) le sue possibilità di collaborazione
✅ Si sente di avere più potere rispetto all’inizio e questo le permette di poter agire diversamente sia nelle decisioni relative alla sua Direzione, sia nelle relazioni professionali
𝗤𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗲̀ 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮? Per E. non c’è stato un momento più significativo di altri durante le sessioni. Ha vissuto il percorso come un accompagnamento durante un periodo di vita professionale, all’interno del quale sperimentare vari modi di superare diversi tipi di difficoltà, esterne ed interne. E’ stato quindi come un allenamento costante e significativo per ogni sfida affrontata durante il percorso.
𝗔𝗱 𝘂𝗻𝗮 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗶𝘁𝘂𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗶𝗺𝗶𝗹𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝘃𝘂𝗼𝗹𝗲 𝗱𝗶𝗿𝗲 𝗱𝗶 cercare il proprio modo per affrontare la propria situazione, e soprattutto per trovare in se stesse la forza e le risorse necessarie a seguire la propria direzione, i propri obiettivi e a perseguire il proprio benessere.
B. è una giovanissima donna che al tempo lavorava nel settore della formazione finanziata con un contratto di apprendistato.
Apparentemente aveva tutto quello che le serviva: un’azienda dinamica, in crescita e attenta alle persone, un contratto di medio-lungo respiro che le permetteva di fare programmi, un inizio di costruzione di carriera dopo una di quelle lauree che vengono considerate poco spendibili.
Apparentemente… Perché lei si sentiva in grande difficoltà, i risultati di alcune attività non erano particolarmente buoni, lei viveva con ansia la situazione con tutte le conseguenti ripercussioni.
Sono stati sufficienti 3 incontri del mio percorso #12settimaneXunacarrieraWOW – con cui aiuto le donne che si sentono insoddisfatte o incastrate nel proprio lavoro a esprimere pienamente il proprio valore e costruirsi una carriera in cui sentirsi realizzate- per fare emergere quello che lei già sapeva:
B. voleva insegnare!!
Per arrivarci si sarebbe dovuto re-iscrivere all’università, che voleva frequentare, e quindi licenziarsi.
Cosa mancava? Il coraggio di esporsi con i genitori, che non avrebbero condiviso questa scelta.
Abbiamo lavorato, ha cercato degli alleati e adesso è iscritta a pedagogia, insegna come supplente, ha mantenuto la sua indipendenza e, soprattutto, è felice!
𝗖𝗵𝗶? F. si occupa della gestione del sistema di qualità in un’azienda nel settore cosmetico
𝗣𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮: F. ha un progetto educativo per le figlie che le sta a cuore e che richiede la sua presenza una mattina a settimana. La sua intenzione era di chiedere una riduzione di orario a parità di stipendio, ma non sapeva quale strategia usare. F. mi ha contattata un anno fa ma non era il momento giusto. A luglio mi ha ricontattata: si sentiva confusa, con pochi strumenti, con una sensazione di impotenza e di poco valore professionale. Aveva difficoltà a capire che cosa avesse senso fare, come il criceto che gira in loop nella ruota.
𝐐𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐢?
1) Al momento F. ha una mattinata libera che può dedicare al progetto e ha redistribuito l’orario. Sono in corso gli incontri in cui sta negoziando la riduzione a parità di stipendio perché, come ci siamo dette durante la call “noi puntiamo a prenderci tutto!”. La negoziazione è stata più lunga e complessa del previsto, anche perché l’azienda ha deciso di iniziare un percorso di riorganizzazione con un consulente esterno ed è quindi in fase di transizione. Stanno convergendo verso un orario ridotto che, se all’inizio F. non aveva nemmeno contemplato, adesso invece può essere una soluzione win win perché F. sa come usare quel tempo per la propria realizzazione professionale perché ha chiara la direzione e gli obiettivi!
2) Ha acquisito una sensazione di potere sulla sua vita! Si è riappropriata di consapevolezza di sè come professionista e di strumenti pratici da utilizzare
3) Senza candidarsi, solo rivedendo il proprio profilo Linkedin con un nuovo sguardo su di sé come professionista e seguendo gli input tecnici che le ho dato, ha ottenuto 2 colloqui, di cui uno come responsabile in un’azienda leader di settore!
𝗤𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗲̀ 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮? Per F. è stato fondamentale il lavoro sull’analisi della sua occupabilità perché le ha permesso di allargare la visione di sè nel mondo del lavoro e di identificare con maggiore precisione il proprio contesto professionale di riferimento.
È stato anche particolarmente importante tutta l’analisi della cultura aziendale, che ci ha permesso di impostare una strategia negoziale che, come mi ha scritto un giorno, l’ha fatta sedere al tavolo “con uno zainetto di tranquillità”
𝐀𝐝 𝐮𝐧𝐚 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢 𝐭𝐫𝐨𝐯𝐚 𝐢𝐧 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐢𝐭𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐢𝐦𝐢𝐥𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐯𝐮𝐨𝐥𝐞 𝐝𝐢𝐫𝐞 di non farsi appiattire da una visione del lavoro monocromatica, da quella narrazione comune e che spesso è molto maschile, che si sgancia dalla complessità e tratta il lavoro come totalizzante!
Indipendentemente da come finirà, quando ho letto questo messaggio, ho avuto la certezza che ormai F. ha tutti gli strumenti per ottenere ciò che desidera!
𝗖𝗵𝗶? E., project manager in progetti di housing sociale
𝗣𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮: E. era insoddisfatta per la mancanza di sfide nuove, annoiata dalla routine ma allo stesso tempo impaurita dal desiderio di cambiamento e appesantita dal senso di “dovere” nei confronti della sua organizzazione che le insegnato tanto (era un ostacolo a cambiare)
𝗤𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝘁𝗶?
🎯Si sente finalmente che ha una professione cucita addosso, identificata dopo tanti anni in cui ha sempre avuto fatica a rispondere alla fatidica domanda “ma tu che lavoro fai?”
🎯 Ha messo a fuoco le sue risorse, il valore che porta nell’organizzazione e gli ambiti in cui può crescere ancora
🎯 E’ riuscita a strutturare in una comunicazione efficace quello che da tanto voleva dire ai suoi capi senza mai riuscirci. E’ riuscita a dire come si vede in futuro, quello che vuole fare, perché si sente sprecata, portando una visione costruttiva e chiedendo ciò di cui ha bisogno per poter rimanere e crescere
🎯Si sente leggera e non più in debito, libera di poter guardare verso altri orizzonti (ha già fatto anche un colloquio)
🎯 Ha ottenuto di reintrodurre e rappresentare l’azienda in alcuni importanti tavoli di confronto nazionali
🎯Ha capito che può avere tutto (carriera, figli, famiglia)
🎯 Economicamente, ha ricevuto un doppio passaggio di livello
🎯 Non è ancora completamente soddisfatta della sua posizione, ma sa cosa fare e lo sta facendo!
𝗤𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗲̀ 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮? Per E. è stato fondamentale il lavoro di stare sul pezzo, preparandosi prima della sessione e nei compiti che le venivano assegnati, prendersi cura della sua realizzazione professionale.
Un altro momento importante è stato quando, attraverso la revisione del suo profilo LinkedIn, ha visto in modo concreto e preciso che professionista è, qual è il suo valore e come poteva raccontarlo
Ecco cosa mi ha scritto Giada dopo 1 solo incontro! La vocina è quella che le dice "non ce la fai, non sei capace..." Invece lei, proprio come ognuna di noi, è piena di risorse: vanno riconosciute, valorizzate e utilizzate!
Cosa ha spinto Fabia a decidere di iniziare un percorso di sviluppo professionale?
Perchè ha scelto proprio me?
Quali risultati ha ottenuto?
LEGGILO DIRETTAMENTE DALLE SUE PAROLE!!
Programmatrice di 42 anni con 2 bimbi piccoli, ha iniziato il mio percorso completamente SENZA ENERGIE, FRUSTRATA da un lavoro in cui si sentiva inutile, in cui si prendeva responsabilità e colpe che non erano sue e in cui, invece, non cambiava atteggiamenti e comportamenti che erano sotto il suo controllo.
Questo il suo aggiornamento di METÀ PERCORSO:
MAGGIORE SERENITÀ, atteggiamento proattivo, CAPACITÀ DI FARSI VALERE e di “prendere il toro per le corna”. Ha spezzato il circolo vizioso, SI SENTE MEGLIO CON SE' STESSA e la settimana scorsa mi ha detto che, da quando si è sciolta al lavoro, anche la vita famigliare va molto meglio!